Quando la scienza diventa norma: riflessioni sulle linee guida nel processo penale.

La locandina

È stato introdotto nel codice penale, con una riforma del 2017, il principio per cui, nell’ambito della responsabilità colposa per morte o per lesioni personali in ambito sanitario, la punibilità del medico è esclusa quando sono rispettate le raccomandazioni previste dalle linee guida come definite e pubblicate ai sensi di legge ovvero, in mancanza di queste, dalle buone pratiche clinico assistenziali.

Sembra dunque che la scienza sia diventata un elemento normativo, un criterio inserito nella legge come parametro di giudizio “obbligato” nella valutazione sulla colpa del medico.

Ma qual è la natura di questo parametro? Cosa sono e come nascono le linee guida? Da chi e come vengono elaborate?

E il loro rispetto è veramente sufficiente a non determinare una responsabilità penale o c’è un obbligo ulteriore quando le stesse non siano in concreto adeguate?

Dall’altra parte: se qualcuno si discostasse da linee guida che ritiene, a ragione, errate, potrà trovare ascolto dal Giudice o sarà egualmente responsabile?

È dunque davvero diventata la scienza parte della norma o è solo un’apparenza?

Venerdì 21 febbraio 2020, dalle ore 15 alle 18, presso la Sala Barbisotti di UBI Banca, via F.lli Calvi 9, dopo l'intervento introduttivo di Mauro Angarano, Avvocato penalista e Direttore della Scuola Forense presso l'Ordine degli Avvocati di Bergamo, intervengono: Giuseppe Remuzzi, Docente di nefrologia, Direttore dell’Istituto Mario Negri e noto divulgatore scientifico, e Giovanni Petillo, Magistrato, Presidente della Sezione Penale Dibattimento del Tribunale di Bergamo.

L'evento formativo promosso dalla Scuola Forense presso l’Ordine degli Avvocati di Bergamo con il contributo e la collaborazione dello Studio Legale Angarano Zilioli, è accreditato per la formazione professionale degli Avvocati e riconosce n.3 cfp.

Sono disponibili le due relazioni dell'Avv. Mauro Angarano